La conservazione digitale, detta conservazione sostitutiva è un procedimento, regolato da apposita normativa, che consente di attribuire valore legale a tutti i documenti fiscalmente e giuridicamente rilevanti, archiviati in forma digitale e resi immodificabili con l’apposizione della firma digitale e della marcatura temporale.
La Conservazione Digitale consente ai professionisti e alle aziende l’archiviazione digitale di fatture, libri e registri, stampe fiscali, contratti, polizze, messaggi di posta elettronica certificata ecc.
Con la Conservazione Digitale è possibile eliminare totalmente la tenuta delle copie cartacee dei documenti.
Per l’esecuzione del procedimento di conservazione digitale vi sono una serie di dettagli operativi/normativi da considerare, che possono rendere interessante l’esternalizzazione del procedimento, come previsto dalla normativa vigente.
QUADRO NORMATIVO
D.P.C.M. 13 novembre 2014: Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi degli articoli 20, 22, 23 -bis , 23 -ter , 40, comma 1, 41, e 71, comma 1, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005. (Pubblicato nella G.U. n. 8 del 12 gennaio 2015).
D.M.E.F. 17 giugno 2014: Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto – articolo 21, comma 5, del decreto legislativo. n. 82/2005. (Pubblicato nella G.U. n. 146 del 26 giugno 2014).
D.P.C.M. 03 dicembre 2013: Regole tecniche in materia di sistema di conservazione ai sensi degli articoli 20, commi 3 e 5-bis, 23-ter, comma 4, 43, commi 1 e 3, 44 , 44-bis e 71, comma 1, del Codice dell’Amministrazione Digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005. (Pubblicato nella G.U. n. 59 del 12 marzo 2014).
Decreto Legislativo n. 52 del 20 febbraio 2004: Attuazione della direttiva 2001/115/CE che semplifica ed armonizza le modalità di fatturazione in materia di IVA.
D.M.E.F 23 gennaio 2004: Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di suppporto. (Pubblicato nella G.U. n.27 del 03 febbraio 2004)
Decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 26 ottobre 1972 e successive modificazioni ed integrazioni: Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto. (Pubblicato nella G.U. n.292 del 11-11-1972 – Suppl. Ordinario n. 1)
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009: Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici. (Pubblicato nella Gazz. Uff. 6 giugno 2009, n. 129).
Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 143663/2010: Provvedimento attuativo della comunicazione dell’impronta relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’articolo 5 del decreto 23 gennaio 2004.
CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE
CAD (Codice Amministrazione Digitale) D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82
RISOLUZIONI e CIRCOLARI dell’AGENZIA delle ENTRATE
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 46/E del 10 aprile 2017: Interpello.- (Produzione e conservazione elettronica dei documenti informatici rilevanti ai fini tributari – D.M. 17 giugno 2014 – con chiarimento sui termini di conservazione dopo la disgiunzione delle dichiarazioni IVA e dei redditi).
Circolare Agenzia delle entrate n. 18/e del 24 giugno 2014: IVA. Ulteriori istruzioni in tema di fatturazione.
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 4/E del 19 gennaio 2015: Consulenza giuridica – Conservazione sostitutiva dei documenti informatici rilevanti ai fini tributari – Obbligo di invio dell’impronta dell’archivio informatico di cui all’art. 5 del D.M. 23 gennaio 2004 – Non sussiste.
Circolare Agenzia delle entrate n. 18/e del 24 giugno 2014: IVA. Ulteriori istruzioni in tema di fatturazione.
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 1/E del 10 gennaio 2013: Articolo 21, comma 2, lettera b), del D.P.R. n. 633 del 1972 – Chiarimenti in materia di numerazione delle fatture.
Circolare Agenzia delle Entrate n. 5/E del 29 febbraio 2012: Quesiti riguardanti la comunicazione dell’impronta relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’articolo 5 del decreto 23 gennaio 2004 e del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 ottobre 2010.
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 52/E del 17 giugno 2010: Conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati – Modalità per la conservazione sostitutiva di una particolare fattipsecie di fatture passive: quelle che necessitano di una successiva timbratura (una volta chiuso il processo di conservazione) per usufruire delle agevolazioni fiscali, riconosciute sotto forma di crediti d’imposta, come previste, tra le altre, dalle leggi n. 388 del 2000 e n. 296 del 2006, nonché di altri finanziamenti e contributi nazionali ed europei.
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 220/E del 13 agosto 2009: Conservazione sostitutiva dei documenti analogici – D.M. 23 gennaio 2004 – natura del responsabile della conservazione (persona fisica/giuridica).
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 158/E del 15 giugno 2009: Consulenza giuridica Associazione e Ordini Professionali – D.M. 23 gennaio 2004 e fatturazione elettronica – risposta a quesiti.
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 85/E del 11 marzo 2008: D.M. 23 gennaio 2004, D.M. 24 ottobre 2000, n. 370. Conservazione sostitutiva delle distinte meccanografiche di fatturazione. Istanza di interpello – ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. ALFA Spa.
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 260/E del 23 giugno 2008: Istanza di interpello ai sensi dell’articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – Fatturazione elettronica – modalità di conservazione delle fatture elettroniche emesse nei confronti dei clienti di una certa linea di attività non gestita con contabilità separata.
RISOLUZIONE Agenzia delle Entrate n. 161/E del 9 luglio 2007: D.M. 23 gennaio 2004, articolo 21 d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 Fatturazione elettronica e modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto.
Circolare Agenzia delle entrate n. 36 del 06 dicembre 2006: Decreto ministeriale 23 gennaio 2004 – Modalita’ di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici e alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto.
Circolare Agenzia delle entrate n. 45 del 19 ottobre 2005: Decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 52 – attuazione della direttiva 2001/115/CE che semplifica ed armonizza le modalità di fatturazione in materia di IVA.